mercoledì 9 marzo 2011

attimi di panico

Ho sicuramente fatto qualche errore...per qualche giorno ho avuto il timore del disastro generale...le germinazioni si sono fermate ed alcune piantine hanno iniziato a morire improvvisamente...sapevo che era un rischio reale e che poteva anche coinvolgere una buona parte dei semenzali...al momento sembra però essersi fermata la moria e le piante rimaste sembrano crescere normalmente, sono riprese anche le germinazioni...sia pur meno abbondanti di prima.
Probabilmente è una cosa abbastanza normale nella coltivazione indoor delle rose, 5-6 rose morte su 160 nate, magari si tratta solo di una prima selezione che la natura fa, sulle piante più delicate e sensibili alle malattie o gli sbalzi termci...comunque errori ne ho fatti sicuramente...ho annaffiato troppo e troppo spesso, nella speranza di stimolare la germinazione, che mi aspettavo più omogenea, dopo la vernalizzazione...poi probabilmente non è stata una buona idea mescolare terriccio per acidofile a quello universale...credo che le rose non amino un ph particolarmente acido (ma non mi bastava il tericcio per seminare tutte le rose,e nella fretta ,dovuta alla nascita di alcune piantine nei tovaglioli bagnati...ho dovuto procedere con quello che avevo...ed ero bloccato dalla neve, quindi nessuna possibilità di nuovi acquisti)...forse meglio avrei fatto ad abbondare con la sabbia, invece , perchè mi sembra che la miscela da me fatta conservi troppo a lungo l'umidità e non dreni abbastanza, favorendo quindi il fenomeno della moria improvvisa delle giovani piante.
Comunque ho sospeso le annaffiature e ho spruzzato acqua ossigenata diluita (1 a 36) come prevenzione, sulle piante sane e sembra che abbia funzionato.
Da questa esperienza direi che almeno nelle mie condizioni, sia meglio evitare lunghi periodi di coltivazione indoor e quindi sia meglio ritardare la raccolta dei cinorrodi, lasciarli interi per più tempo, dopo la raccolta, in un luogo caldo, a maturare, e solo dopo metterli in frigo e pulirli bene prima di metterli nella carta bagnata (o sabbia umida o sfagno). Quindi seminare più tardi ed avere già pronta la serra, per evitare il più possibile di tenere in casa per mesi le piantine...
Anche se effettivamente ti permette di avere un notevole anticipo sulla crescita...le piantine però risultano più deboli e più sensibili alle malattie...questa è la mia impressione attuale, vedremo in seguito.