lunedì 17 novembre 2014

Occhio ai Buprestidi!

Veramente notevole il lavoro che stai portando avanti! Un gran numero di vasetti con tutta la documentazione riguardante i singoli semi, un grande impegno che sicuramente aumenterà con la gestione delle future piantine. Anche io sono passato  attraverso questa esperienza prima di decidere di  concentrarmi su di un numero ridotto di rose. Detto questo, colgo l'occasione per parlare di un nemico della rosa in particolare. Non credo che tutti gli appassionati di questa pianta siano a conoscenza del fatto che si stà diffondendo un ulteriore minaccia per le nostre amate rose.


Nel mio giardino questo parassita è comparso una decina di anni fa. Il suo attacco si manifesta con ingrossamenti anomali degli steli dei rosai. Le rugose e le pimpinellifolia sono le più colpite. Nella foto si può notare l'ingrossamento su di un rametto di Single Cherry, dovuto all'attività trofica della larva dell'insetto, un coleottero buprestide. Le rose colpite da questo parassita presentano caratteristici ingrossamenti a forma di botticella che è la reazione della pianta ai danni causati dall'insetto.

Con il tempo i rami seccano la parte superiore al punto colpito, spesso si rompono. Oltre che sulle rose già menzionate, sempre più spesso compare anche su altre specie. Il problema può diventare molto grave per le rose innestate e per quelle non pollonanti. Un motivo in più per dare più spazio alle rose "naturali". Tempo fa ho ricevuto una pianta di rose da un noto vivaio e su uno dei rami si notava chiaramente il guaio dovuto al parassita. Per questo motivo, invito i lettori del blog a controllare i rosai del proprio giardino e ad osservare bene quelli che si acquistano prima di piantarli. Non è facile trovare dei libri che parlino in modo tecnico ed approfondito degli insetti nemici della rosa eppure già nel 1982, nel testo "La Rosa- tecniche di produzione del fiore reciso" della Edagricole, si riporta, a proposito di Coroebus rubi, che in zone della riviera ligure e francese era giunto a coinvolgere sino all' 80 %  della produzione del reciso! Nella recentissima pubblicazione "99 anni di rose" di W. Branchi si fa riferimento ai danni ad opera di specie di Agrilus, sempre appartenente ai buprestidi. Per altri particolari invito a leggere un mio articolo sul  sito: www.amicingiardino.it  i buprestidi

martedì 4 novembre 2014

Quest'anno ho deciso di cambiare metodo di semina


Novembre 2014

Quest’anno ho deciso di cambiare metodo di semina.
L’anno scorso avevo fatto una piccola prova, con esito soddisfacente, così ora ho seminato tutti i semi, appena raccolti, in vasetti all'aperto… spero di non pentirmene ;-)
Niente vernalizzazione in frigo per 2-3 mesi, nessuna cassetta di semina collettiva, niente germogliazione in casa, nessun bisogno di luci artificiali.

Forse riparerò i vasetti sotto un telo di tessuto-non tessuto, o una serra fredda, se verrà molto freddo, a gennaio, ma non credo ce ne sarà bisogno.





Ho seminato ogni incrocio in un vasetto differente, con una etichetta che lo identifica. In questo modo non ho corso il rischio di seminare per sbaglio semi caduti inavvertitamente su una fila adiacente, di un altro tipo. Sarà anche più semplice il trapianto delle giovani piantine, senza disturbare quelle degli altri incroci.
In passato ho seminato prevalentemente cinorrodi a fecondazione libera (OP) e tenevo segnato, sull’etichetta, il numero della semina e non quello dell’ibridazione… poi seminavo all’inizio dell’anno e non a novembre, come oggi, quindi quest’anno ho seminato due volte e questo rischiava di creare confusione nelle etichette.




 Ho così deciso di iniziare, da quest’anno, a mettere sulle piantine il numero di codice della ibridazione e per gli OP farò precedere al numero la lettera S per indicare che si tratta del numero di semina.
Cioè, normalmente il codice sarà composto dai due numeri dell’anno di ibridazione, dal numero progressivo di ibridazione a cui si aggiungerà il numero identificativo del singolo semenzale, al momento della prima selezione, dopo la fioritura.

Quindi l’incrocio Big Purple X Blue Moon che ho fatto quest’anno, avrà il numero di codice, sull’etichetta,
14-64- a cui si aggiungerà 1,2,3,4 … per ogni semenzale di quell’incrocio che supererà la selezione.
Il numero 1 sarà assegnato al primo che fiorisce, il 2 al secondo.

Nel caso delle piantine di Big Purple OP il numero sarà S14B-40- 1,2,3…  S indica che devo guardare l’elenco della semina, B indica (BIS) che si riferisce al secondo elenco di semina di quest’anno e non quindi alla semina fatta a febbraio.




Nella foto potete vedere il quaderno dove segno i numeri della semina (e tra parentesi il numero dell’ibridazione) alla fine di ogni riga segno anche il numero di semi seminati, per poter valutare meglio la fertilità e germinabilità dei semi.

Al momento Big Purple è la mia rosa madre preferita, è molto fertile, produce in media 30 semi per cinorrodo, è sana, profumata, rifiorente e bellissima. Spero faccia anche bei semenzali. Sembra abbia la caratteristica di aumentare molto il numero dei petali nei suoi semenzali, ed è quindi molto consigliato anche per fare incroci con rose a fiore semplice o semidoppio, come molte botaniche.
Inoltre, è una di quelle rose molto facili da fecondare con qualsiasi tipo di polline, come anche Cardinal Hume e Louise Odier.
Sono piante che spesso riescono a diventare ponti tra tipi di rose molto diversi, aggirando le barriere di incompatibilità genetica. Se ad esempio tra la rosa A e la rosa B si riscontra incompatibilità e impossibilità di produrre semi, è possibile che una rosa molto fertile C compatibile con entrambe, riesca a fare da ponte…quindi avremo A x C la cui progenie sarà ibridabile con B
Gertrude Jekill invece mi sembra funzioni meglio come impollinatore, visto che ne produce molto , mentre è un po’ schizzinosa nell'accettare il polline di altre rose.




Ho seminato circa 1300 semi raccolti per metà da cinorrodi OP di rose botaniche, o di rose che non avevo mai usato prima e gli altri provengono da una ventina di ibridazioni differenti.

Ecco un elenco delle ibridazioni che più mi sono sembrate interessanti:
(Pierre de Ronsard X Big Purple) con la speranza di ottenere colori nuovi
(Magia Nera X Single Cherry) ottenere una spinosissima semidoppia e rifiorente, rosso scura con retro dei petali chiaro
(L.D.Braithwait X Gertrude J.) cercando una rosa inglese profumata rosa intenso con una bella forma
(Gallica Pumila X Pendulina) il mio primo incrocio tra botaniche, per riunire 2 diversi fattori di resistenza alle malattie. Mi piacerebbe anche ottenere piantine di taglia intermedia tra le due.
(Louise Odier X Falstaff) (Louise Odier X Magia Nera) colore e profumo e forma del fiore
(Louise Odier X Pendulina)  miglioramento resistenza malattie
(Rugosa X Gertrude J.) profumo
(Big Purple X Gertrude J.) Profumo e colore e resistenza malattie
(Big Purple X Blue Moon) nuove colorazioni lilla-viola-malva-porpora e profumo
(Big Purple X Falstaff) profumo e colore
(Big Purple X L.D.Braithwait)
Molte ibridazioni sono state solo degli assaggi che hanno prodotto un cinorrodo e pochi semi, per provare la fattibilità e vedere cosa si può ottenere. Il prossimo anno ne farò molti di più e userò anche le nuove piante comprate e alcuni miei semenzali… l’avventura vera inizia adesso! In futuro farò molta più attenzione anche all’uso di ibridazioni per ottenere maggiore resistenza alle malattie, perché ho visto quest’anno, che con il clima piovoso, molti miei semenzali si sono defogliati un po’ troppo.
Ora ho a disposizione, nella mia collezione, piante madri molto resistenti come:
Home Run;
Double Knock-out
Hot Chocolate
e altre, più varie botaniche interessanti e loro ibridi.
A proposito… sto facendo scambi con alcuni di voi e ho ricevuto molti semi di rose botaniche (troppi per me) a qualcuno interessano? Anche in regalo. Vi ricordo anche le piantine di Rugosa (ibride) e di  Multiflora Nana (rifiorente) che darò a chi me le chiederà.
Anche scambi di rametti di rose (talee) da far radicare sono possibili …cercate l’elenco delle mie rose disponibili nella pagina” Collezioni” del blog.

Avete rametti o semi di queste rose? (Fragrant Cloud; Ville de Bruxelles; Chapeau de Napoleon; Roxburghii plena; Glauca) ed altre? Contattatemi via e-mail qui   a.falconelvento@gmail.com  grazie.

giovedì 4 settembre 2014

Aspettando il raccolto dei nuovi semi

Mi godo le ultime sorprese di semenzali ritardatari al loro primo fiore ed inizio a valutare quali piante selezionare e quali eliminare. Nella foto vedete l'ultimo fiore di un semenzale di Accademia X ibrido di rugosa.

Ne approfitto anche per segnalare che ho parecchie piantine nate dai semi che mi ha inviato Signore delle rose ed alcuni sono in eccesso rispetto al mio bisogno, quindi sono disponibile a regalare o scambiare. Si tratta di seedlings di rosa multiflora nana (Rifiorente), di rosa blanda e di rugosa (ibridi OP a fiore semplice rosa) Se vi inteessano queste piantine o talee di rose della mia collezione fatemelo sapere con un commento o scrivetemi alla mia e-mail per accordarci    a.falconelvento@gmail.com

Intanto posso dire che le ibridazioni di quest'anno sono andate bene (ma posso ancora migliorare) pur avendo usato anche quest'anno la tecnica dell'anno scorso di fecondare subito i fiori appena preparati, solo con qualche accortezza in più ed i risultati si vedono! Finalmente quest'anno avrò parecchi ibridi da seminare.



domenica 20 luglio 2014

Hemerocallis doppio


Da qualche anno sto provando a incrociare e seminare degli Hemerocallis. Avendo notato che H. fulva a fiore doppio produce qualche volta degli stami, ho pensato di usare il polline su altre varietà per vedere se riuscivo ad ottenere qualche ibrido interessante. Ovviamente tra la semina e la fioritura ci vogliono almeno 2-3 anni.
 

La pianta "madre" è l'Hemerocallis che si vede nell'immagine sopra di cui non ricordo il nome essendo stata acquistata molti anni fa.


Quest'anno una delle piante interrate l'anno scorso ha prodotto, per la prima volta, dei fiori e con grande sorpresa alcuni di questi mostravano corolle con 10-12 petali, per l'esattezza soltanto due fiori si aprivano in  un disegno perfetto. Un terzo fiore era formato praticamente dall'unione di due semplici e tutti gli altri che si sono aperti successivamente avevano sei petali.


In questa immagine si vedono i due fiori perfettamente saldati tra di loro ma comunque indipendenti. A questo punto mi chiedo se è veramente avvenuta una ibridazione o se mi trovo di fronte ad una mutazione transitoria. Credo che dovrò aspettare un anno e, con il rafforzamento della pianta, potrò avere finalmente una risposta ai miei dubbi.

venerdì 4 luglio 2014

Gertrude Jekill OP




Senza etichettature non credo che sarei riuscito a riconoscere la madre... dai semi OP spesso nascono cose strane,a volte caratteri di antenati lontani riappaiono...a volte compaiono vere e proprie deformità...come nel caso di alcuni semenzali OP che ho ottenuto da L.D. Braithwait e Blue Moon semenzali piccoli a fiore semplice e poco vigorosi...addirittura una piantina aveva un fiore con solo 3 petali...cosa mai vista finora,mentre l'ibrido braithwait X Blue Moon ha dato belle piantine...

sabato 28 giugno 2014

primo seedling di giglio in fiore




Primo ibrido di Giglio in fiore... a 5 anni dall'ibridazione (giglio bianco X giglio arancione) l'arancione è evidentemente un carattere dominante sul bianco.
Comunque è un tono di arancione diverso, più scuro sulla punta dei petali e sfumato di giallo alla gola.
Il polline, invece di essere arancione come quello del padre,è viola scuro. Buon profumo.

sabato 21 giugno 2014

Ibridi di Centifolia

Vi ricordate quel semenzale che vi avevo mostrato all'inizio di maggio? e che avevo il dubbio se fosse una talea invece che un seedling,per il fatto che mi sembrava troppo bella e simile alla mia Centifolia muscosa (pur con qualche differenza)




Bene,aveva fatto molti fiori e nuovi rami, avevo provato ad ibridarne alcuni con il polline di varie rose, e sembrava che si formassero i cinorrodi... ma poi sono abortiti tutti...me l'aspettavo,naturalmente.
La sorpresa però è che sta preparando nuovi fiori! a più di un mese dalla prima fioritura (che nella centifolia muscosa è l'unica, essendo non rifiorente) si sono formati nuovi boccioli!

Nella foto vedete l'ultimo cinorrodo che sta per cadere ed il nuovo bocciolo... anche la forma del cinorrodo mi sembra leggermente diversa dagli altri che avevo visto




A questo punto non so che pensare,avendo fatto molta confusione con le etichette negli anni scorsi...
Le possibilità sono queste: è un semenzale della mia muscosa ibridato con qualche mia rosa spontaneamente;
O è un ibrido fatto da me con gertrude jeckill (uno fatto senza tanta convinzione,e senza nemmeno mettere etichette sul fiore) ...oppure è il semenzale di una centifolia muscosa rifiorente preso in un vivaio.


Questi invece sono i 2 nuovi seedling di rosa muscosa nati quest'anno e appena trapiantati in vasi individuali
le due piantine sono abbastanza diverse...quella nata per ultima, più piccola, ha le foglie più azzurate e stranamente mi sembra abbia le stipule delle foglie  leggermente ciliate... cosa che lamia centifolia non ha e che dovrebbe essere una caratteristica degli ibridi di multiflora...





Nell'ultima foto si vede come ho avvicinato,per un migliore confronto, i vasi dei semenzali (ed un vaso con una talea di common moss) al semenzale in piena terra che sta per tornare a fiorire



venerdì 20 giugno 2014

semenzali ottenuti da impollinazione libera

L'impollinazione libera (Open Pollinated come dicono gli anglofoni) molto spesso è in realtà una autofecondazione (per le rose doppie) e può essere un buon sistema per conoscere le potenzialità di una rosa, prima di usarla in ibridazione. I cinorrodi che si formano senza nessun lavoro da parte nostra,prima di tutto ci mostrano se la pianta è fertile e poi spesso mettono in evidenza i caratteri recessivi, nascosti, di una pianta e la tendenza a trasmettere caratteri che possono essere utili o meno. Così poi si sa meglio con chi ibridarla successivamente.

Ecco alcuni dei seedlings OP che ho ottenuto:

Da Jude the Obscure




 Non molto propensa a germogliare subito...mi è nata una sola pianta,ma mi sembra interessante.

Da Claire Austin:
 l'anno scorso avevo ottenuto alcume rose che mi erano piaciute molto...quest'anno ne ho seminate di più, ma non ho ottenuto grosse sorprese, anzi, comunque è veloce a germogliare e molto fertile come pianta,ma i semenzali non mi sembrano al momento resistenti alle malattie come la madre







Da Niso Fumagalli:











Da Louise Odier:




Niso Fumagalli produce alcune buone piante vigorose e ben ramificate
Altri seedling devono ancora fiorire...

giovedì 19 giugno 2014

FIORITURA NUOVE PIANTINE

Dopo le delusioni di quest'anno dove nelle nuove cassette allestite all'aperto quasi tutte le piantine sono state attaccate dalla peronospora ed altre malattie fungine(complice la troppa pioggia e umidita')e  zona troppo ombreggiata,le piantine nn ricevevano abbastanza sole e il terreno nn si asciugava mai.Alcune piantine sono morte per marciume ,altre hanno perso completamente le foglie ne hanno risentito molto indebolendosi e nn riuscendo ad aprire i boccioli.Adesso lentamente stanno recuperando emettendo nuovi germogli e qualche bocciolo. Queste sono alcune piantine( le piu' interessanti) tra quelle che si sono salvate....
 Le prime quattro piantine appartengono ad alcuni semi raccolti in giro probabilmente  appartenenti a Queen Elizabeth  ed un altra rosa bianca che era nei paraggi....Tutte hanno un leggero profumo fruttato.....Queste erano in serra... e a parte  un po' di peronospera che dopo aver scoperto la serra facendo prendere alle piantine sole diretto e'  quasi scomparsa.,altre malattie per ora nn si vedono...













Qusta e' un altra piantina interessante figlia di una rosa paesaggistica che ho deciso di lasciare perche' mi paiceva il colore tra rosso e arancio carico e la particolarita' di avere i bordi dei petali sfumati di nero.Questa e' una delle quattro piantine fiorite.La pianta non e' piu' alta di 15 cm il fiore e' piccolo "sembra una rosa miniatura"dura moltissimo e mantiene la forma nel tempo il profumo e' leggero.








Questa e' una delle mie piantine piu' interessanti, e' un ibrido tra la mia HT bianca con una floribunda rossa....Mi piace molto la forma del fiore, il colore e' cremisi vellutato,anche se e' piu' scuro e vellutato di come appare in foto....Profumata.






In fine alcuni semenzali OP appartenenti alla mia "HT_Grandiflora" bianca.....che avevo gia' seminato in passato, ma nessuna piantina era mai arrivata a fioritura...Quest'anno ho ottenuto una cinquntina di piantine,la mia curiosita' era di vedere se saltava fuori qualche fiore di colore diverso!Risultato?Tutte le piantine sono risultate di colore bianco e crema e la maggior parte a fiore semplice o semidoppio...Finora solo cinque piantine ho lasciato ma sicuramente faro' un ulteriore selezione.... Queste sono le due piu' interessanti.





 La prima nell'immagine e' molto profumata anche se ha meno petali ,tutte e due sono resistenti alla ticchiolatura....




mercoledì 18 giugno 2014

iracundus ed altri aiutanti

Ormai le cetonielle sono in calo nel mio giardino,anche perchè probabilmente attirate da altri fiori più abbondanti o interessanti per loro...rovi, piselli selvatici,piantaggine... in primavera ho notato che durante la fioritura delle Robinie le cetonielle sparivano , lasciandomi godere le rose intatte per qualche giorno.
Comunque sono anche molto aumentati gli iracundi e le upupe svolazzano molto frequentemente intorno e dentro al mio giardino...spero apprezzino una tale concentrazione di cibo. Le rose sono aumentate e diventate più grandi,così resistono meglio, diluendo i danni su più fiori... le piante più colpite a volte avevano anche 20 cetonielle su un solo fiore...ho aumentato anche gli altri fiori,nel tentativo di distrarle dalle rose,che sono quelle che si rovinano di più.
Speriamo che il prossimo anno vada ancora meglio.


martedì 17 giugno 2014

sabato 14 giugno 2014

L.D.Braithwaite X Blue Moon


Questa seedling mi piace molto, è forse il risultato migliore di quest'anno, per il momento... pianta sana bel bocciolo, inizialmente color rosso porpora scuro, poi color rosa malva intenso, (nella foto il colore risulta un po' slavato,è un colore difficile da riprodurre per la mia macchina fotografica) aprendosi il fiore i petali sbiadiscono al bordo ,creando un piacevole contrasto che  ne sottolinea il disegno ... il fiore è molto profumato!











Il secondo semenzale di questo incrocio aveva un fiore rosso, ma piccolo e con pochi petali, (è quello che si vede dietro la rosa,nell'ultima foto) il terzo ed ultimo seedling è in boccio adesso...





Strano bocciolo, sottile ed allungato,probabilmente con pochi petali...un po' rosa, un po' verde e bianco...