giovedì 29 novembre 2012

Rosa da seme di Rose de Rescht


Qualche anno fa ho insistito nella semina di una portland molto conosciuta come la Rose de Rescht. Dopo diversi tentativi  sono riuscito ad ottenere una rosa che ricorda come vegetazione la Portland ma il fiore è molto più grande, leggermente globoso di grande profumo.



 Sui petali più esterni si possono notare dei riflessi vellutati di tonalità violacea. Indubbiamente la pianta è soddisfacente e molto vigorosa, pollonante, purtroppo è andata persa la rifiorenza. Probabilmente la userò come genitore per un incrocio con un ibrido rifiorente.


In questo momento sto preparando i semi per le prossime semine ma per questa volta mi affiderò alla natura non avendo potuto eseguire gli incroci desiderati. Nelle mie semine in questo momento preferisco dividere le rose per gruppi, puntando, una volta ottenute delle piantine, su una semplice selezione in base alla loro specie. Probabilmente il prossimo anno mi concentrerò soltanto su una specie.

4 commenti:

  1. bellissima! sono molto curioso di sapere se sai chi era la rosa che ha fornito il polline...per via della rifiorenza persa...forse non era un ht immagino. Io pensavo di fare qualche tentativo con la comte de chambord...la rose de rescht,produce cinorrodi anche spontaneamente o è scarsamente fertile?

    RispondiElimina
  2. Non so se c'è stato un incrocio spontaneo o semplice autofecondazione, più facile la seconda ipotesi, non dimentichiamo che uno dei genitori della rosa portland è una gallica. La Rose de Rescht produce molti cinorrodi ma pochi semi e non tutti fertili. La Comte de Chambord che ho in giardino, non mi ha ancora prodotto cinorrodi spontaneamente, ma sappiamo che è stata usata da David Austin per produrre le sue rose inglesi. La Rose du Roi è stata usata in passato per ottenere i primi ibridi perenni. Merita provare.

    RispondiElimina
  3. troppo belleeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!*****

    RispondiElimina

Lascia qui un tuo commento, grazie