un luogo per confrontare le esperienze sull'ibridazione delle Rose ed altre piante
domenica 5 giugno 2016
E' fiorita "Armida"
Il primo fiore dell' "Armida" non è perfetto, sicuramente migliorerà ma permette di vedere un'interessante venatura di rosa scuro sul rosa più chiaro. Il profumo è buono. Probabilmente appartiene a quella folta schiera di R. galliche senza nome. Potrebbe essere anche una pianticella nata da una semina spontanea, in fondo sono rose abbastanza facili da seminare. Resta una rosa comunque molto bella e legata ai nostri ricordi.
giovedì 26 maggio 2016
Abraham Darby X Gertrude Jeckill
E' una bella rosa molto vigorosa, in un anno ha fatto 8 rami grandi e ben ramificati ...un solo fiore.
Purtroppo non sembra profumata e per me è un grave difetto...le foglie sono sane e belle
lunedì 23 maggio 2016
Falstaff X The Mc.Cartney Rose
Questo seedling è nato l'anno scorso, ma fiorisce quest'anno per la prima volta...la pianta non è molto vigorosa ed è un po' sensibile alla macchia nera, il profumo però è buono e mi piacciono il colore e la forma del fiore... speriamo che si irrobustisca e migliori il prossimo anno.
domenica 22 maggio 2016
Ibridazione iris come si fa...
Molti mi hanno chiesto di spiegare anche come si fa ad ibridare gli iris...in effetti il fiore dell'iris è abbastanza particolare e può trarre in inganno i neofiti... e sulla rete non è sempre facile trovare indicazioni o immagini che lo spieghino.
L'errore più comune è pensare che la barba,spesso arancione, contenga il polline SBAGLIATO!!!
L'altra difficoltà è capire dove metterlo il polline, una volta trovato... la parte femminile che deve ricevere il polline, si chiama stimma petaloide e ora vedremo dov'è.
qui il polline c'è ed è pronto ora con l'aiuto di pinzette o forbicine, con delicatezza lo strapperemo alla base, senza farlo cadere, possibilmente (è anche possibile farlo a mano, ma si rischia di rovinare il fiore.
Infine si prende il bastoncino col polline e lo si sfrega sullo stimma petaloide (il polline contenuto nel bastoncino è generalmente sufficiente per fecondare tutti e 3 gli stimmi petaloidi del fiore e quindi è buona pratica farlo, distribuendo il polline non solo in uno.
Io poi mi limito a segnare con una cordicella i fiori fecondati, ma chi vuole fare le cose bene, può fare come faccio con le rose, ovvero segnare gli incroci su un quaderno, mettere etichette alle piante, per riconoscerle e cartellini col numero per ricordare le ibridazioni... io preferisco complicarmi la vita solo con le rose...per me l'ibridazione dell'iris è un gioco
L'errore più comune è pensare che la barba,spesso arancione, contenga il polline SBAGLIATO!!!
L'altra difficoltà è capire dove metterlo il polline, una volta trovato... la parte femminile che deve ricevere il polline, si chiama stimma petaloide e ora vedremo dov'è.
Quella tasca petaloide bianca e orizzontale che vedete in alto,vicino a quella specie di petalo a forma di labbro è lo stimma e quando è ricettiva è lucida e aperta,come ora...sotto al centro, esattamente a metà tra lo stimma e la barba toviamo una specie di bastoncino bianco che contiene il polline...anche quello per essere pronto deve risultare visibilmente ricoperto di polline libero e polveroso, non deve sembrare liscio o come in questo caso raggrinzito e ripiegato (in questo caso l'iris è sterile dalla parte del polline)
qui il polline c'è ed è pronto ora con l'aiuto di pinzette o forbicine, con delicatezza lo strapperemo alla base, senza farlo cadere, possibilmente (è anche possibile farlo a mano, ma si rischia di rovinare il fiore.
Infine si prende il bastoncino col polline e lo si sfrega sullo stimma petaloide (il polline contenuto nel bastoncino è generalmente sufficiente per fecondare tutti e 3 gli stimmi petaloidi del fiore e quindi è buona pratica farlo, distribuendo il polline non solo in uno.
Io poi mi limito a segnare con una cordicella i fiori fecondati, ma chi vuole fare le cose bene, può fare come faccio con le rose, ovvero segnare gli incroci su un quaderno, mettere etichette alle piante, per riconoscerle e cartellini col numero per ricordare le ibridazioni... io preferisco complicarmi la vita solo con le rose...per me l'ibridazione dell'iris è un gioco
martedì 17 maggio 2016
Io faccio così... la mia tecnica per ibridare rose
Per i principianti provo a dare qualche nuova indicazione, sperando di essere chiaro,
Non sempre le ibridazioni attechiscono, a volte dipende da incompatibilità tra le due piante, o da alcuni errori nella tecnica, ad esempio uso di polline vecchio più di 3-4 giorni, o pianta non ancora ricettiva o non più...oppure mancata protezione del fiore con un cappuccio contro l'umidità o il calore eccessivo .
Ma se tutto è fatto nel modo giusto una buona percentuale produrrà semi.
La tecnica dell'ibridazione in sè è semplice, richiede solo un po' di pazienza ed un minimo di manualità e precisione.
Prima di tutto bisogna procurarsi il polline...
e quindi scegliere il fiore che sia al giusto punto di sviluppo in modo che il polline sia quasi pronto a liberarsi e basti una sola notte in luogo asciutto per essere pronto all'utilizzo. Non è sempre facile le prime volte, capire qual'è il momento giusto per raccogliere il polline, poichè dipende anche dalla varietà della rosa. Se una rosa ha il fiore semplice bisogna raccoglierlo a volte appena il colore dei petali è visibile , se è semidoppio,occorre aspettare appena un po' di più, ma il fiore deve essere sempre abbastanza chiuso, in modo che gli insetti non entrino e non ci sia rischio di autofecondazioni.... se il fiore è doppio bisogna usare un fiore che sia quasi sul punto di aprirsi, ma ancora impenetrabile per gli insetti...nel dubbio tastate il fiore, se risulta duro,compatto, è ancora troppo presto, se è morbido e si sente il vuoto all'interno, è pronto.
Quindi passiamo all'esempio pratico: ibridiamo Eye for you X Double knock-out
scelgo il fiore che mi sembra pronto
tolgo tutti i petali
e accorcio i sepali che a volte danno fastidio ...inoltre ci ricorderanno che quel fiore è stato ibridato, anche nel caso il vento abbia strappato il cartellino... ora raccolgo il polline aiutandomi con delle forbici e stando attento di non lasciarne sul fiore
uso un piccolo barattolo di plastica e scrivo il nome della varietà che sto raccogliendo
questo polline appena raccolto,lo userò il giorno dopo, per altri incroci
Prendo il polline di Double Knock-Out, raccolto il giorno prima e dopo averlo leggermente agitato il polline si raccoglie sul fondo e le pareti del barattolo
quindi semplicemente con un dito (facile da pulire e spreca meno polline di un pennello) prelevo il polline e lo depongo sulla parte femminile del fiore di Eye for you
se abbiamo scelto il momento giusto, la parte femminile sarà ricettiva, lucida ed umida ed il polline aderirà immediatamente ed il dito risulterà pulito
controllate non sia rimasto del polline di eye for you nascosto nel fiore, tutto deve risultare bello pulito...a questo punto l'incrocio è fatto e bisogna solo proteggerlo e registrarlo su un taccuino
il cappuccio di carta, per una notte proteggerà il polline dandogli più tempo e le condizioni giuste per fecondare il fiore, evitando la contaminazione con altro polline portato da insetti.
annotiamo l'incrocio sul nostro taccuino
prepariamo un cartellino assicurandoci che il numero corrisponda (a volte mi è capitato di sbagliare)
Non sempre le ibridazioni attechiscono, a volte dipende da incompatibilità tra le due piante, o da alcuni errori nella tecnica, ad esempio uso di polline vecchio più di 3-4 giorni, o pianta non ancora ricettiva o non più...oppure mancata protezione del fiore con un cappuccio contro l'umidità o il calore eccessivo .
Ma se tutto è fatto nel modo giusto una buona percentuale produrrà semi.
La tecnica dell'ibridazione in sè è semplice, richiede solo un po' di pazienza ed un minimo di manualità e precisione.
Prima di tutto bisogna procurarsi il polline...
e quindi scegliere il fiore che sia al giusto punto di sviluppo in modo che il polline sia quasi pronto a liberarsi e basti una sola notte in luogo asciutto per essere pronto all'utilizzo. Non è sempre facile le prime volte, capire qual'è il momento giusto per raccogliere il polline, poichè dipende anche dalla varietà della rosa. Se una rosa ha il fiore semplice bisogna raccoglierlo a volte appena il colore dei petali è visibile , se è semidoppio,occorre aspettare appena un po' di più, ma il fiore deve essere sempre abbastanza chiuso, in modo che gli insetti non entrino e non ci sia rischio di autofecondazioni.... se il fiore è doppio bisogna usare un fiore che sia quasi sul punto di aprirsi, ma ancora impenetrabile per gli insetti...nel dubbio tastate il fiore, se risulta duro,compatto, è ancora troppo presto, se è morbido e si sente il vuoto all'interno, è pronto.
Quindi passiamo all'esempio pratico: ibridiamo Eye for you X Double knock-out
scelgo il fiore che mi sembra pronto
tolgo tutti i petali
uso un piccolo barattolo di plastica e scrivo il nome della varietà che sto raccogliendo
se abbiamo scelto il momento giusto, la parte femminile sarà ricettiva, lucida ed umida ed il polline aderirà immediatamente ed il dito risulterà pulito
annotiamo l'incrocio sul nostro taccuino
prepariamo un cartellino assicurandoci che il numero corrisponda (a volte mi è capitato di sbagliare)
Appendiamo il cartellino sulla rosa cartellino che rimarrà se tutto va bene fino al raccolto dei semi e ci permetterà di riconoscere l'incrocio.
lunedì 16 maggio 2016
seedlings di Rose de Rescht nati dai semi di Signore delle rose
Le piantine che sono nate, alcuni anni fa, non sono rifiorenti e iniziano a fiorire solo ora.
Si dividono in due tipi, il primo ha rami sottili,molto ramificati, con molti fiori ed un portamento cespuglioso morbido, l'altro tipo invece fa rami vigorosi e dritti molto rigidi, fiori leggermente più grandi...
Ecco alcune foto del primo tipo:
Qui vediamo un confronto tra il seedling ed un fiore di Cardinal Hume tenuto in mano...nella foto non è facile mostrare i colori reali, risulta un po' slavata
Questo invece è il fiore di un seedling del secondo tipo...fiore più chiaro senza sfumature violacee ,più grande e rami molto spinosi e rigidi...il profumo per ora è buono, ma leggero, ,ma quello varia molto secondo la temperatura ecc...
Si dividono in due tipi, il primo ha rami sottili,molto ramificati, con molti fiori ed un portamento cespuglioso morbido, l'altro tipo invece fa rami vigorosi e dritti molto rigidi, fiori leggermente più grandi...
Ecco alcune foto del primo tipo:
Qui vediamo un confronto tra il seedling ed un fiore di Cardinal Hume tenuto in mano...nella foto non è facile mostrare i colori reali, risulta un po' slavata
Questo invece è il fiore di un seedling del secondo tipo...fiore più chiaro senza sfumature violacee ,più grande e rami molto spinosi e rigidi...il profumo per ora è buono, ma leggero, ,ma quello varia molto secondo la temperatura ecc...
domenica 15 maggio 2016
Ohhh cavolo,mi aspettavo qualcosa di meglio...
Nella ibridazione non è sempre tutto facile, spesso anzi si ottengono piante al di sotto delle proprie aspettative e comunque peggiori dei genitori...spesso sono rose da buttare nel compost, ma in certi casi possono essere salvate per ulteriori ibridazioni e valutazioni.
E' il caso ad esempio del primo seedling in fiore quest'anno, figlia di Louise Odier (Open Pollinated)
Non profuma, ha pochi petali, fiori piccoli, poco resistente alle malattie, poco vigorosa e non è rifiorente.... prima di decidere che fare con lei dovrò vedere che fanno le sue sorelle.
E anche la prima seedling figlia della mia centifolia (forse muscosa) è parecchio deludente...
Non profuma, ha pochi petali, fiori piccoli, poco resistente alle malattie, poco vigorosa e non è rifiorente.... prima di decidere che fare con lei dovrò vedere che fanno le sue sorelle.
E anche la prima seedling figlia della mia centifolia (forse muscosa) è parecchio deludente...
Non so quali antenati o genitori siano responsabili di un simile peggioramento del fiore: piccolo, pochissimi petali, poco profumo.... ma per lo meno ha foglie sane, e porta con sè dei geni interessanti e la cosa veramente buona è che ha molto polline e probabilmente è fertile, al contrario della madre, piuttosto difficile da fecondare e quasi priva di polline (cosa che mi fa pensare si tratti di ibridazione spontanea dovuta ad insetti e non autofecondazione).Le foglie sembrano identiche a quelle della madre, ma non ha profumazione resinosa tipo le rose muscose.
A proposito di muscosità io nella mia centifolia qualche muscosità continuo a vedercela, anche se ci vuole una lente d'ingrandimento eheheh
venerdì 13 maggio 2016
Due muscose del mio giardino
In merito al discorso sulle rose muscose inserisco nel blog le immagini di due varietà di centifolia muscosa che fioriscono nel mio giardino. La Mme. Louise Leveque, forma un grande arbusto, è molto profumata si vede chiaramente l'ornamento muscoso sul collo del fiore ed è anche rifiorente. Infatti alla fine dell'estate riesce a produrre una buona fioritura, previo la eliminazione dei fiori vecchi.
Questa centifolia bianca, a volte con sfumature di rosa, non è rifiorente ma ha un grandissimo profumo. Riesce a formare un grande arbusto che si può utilizzare come un piccolo rampicante. La muscosità è molto evidente e ricca di ghiandole aromatiche. La pianta è rustica resistenti alle comuni malattie. Trovo che in tutte le centifolie muscose questo loro ornamento fin che è giovane è morbido ed elastico, man mano che il fiore invecchia si secca e indurisce diventando spinoso. Questo aroma resinoso, balsamico che caratterizza le rose muscose è comunque presente in altre specie di rose dotate di ghiandole aromatiche, senza essere centifolie muscose. vedi, per esempio, la R. villosa, R. eglanteria e altre ancora.
lunedì 9 maggio 2016
pianticella di Falco nel Vento
Circa un anno fa Falco nel Vento mi mandò alcune talee delle sue rose. Questa in particolare ha radicato molto bene. Dovrebbe trattarsi di una pianticella derivata da seme di centifolia. Probabilmente l'autore potrà dare qualche informazione in più.
Come si vede il fiore è molto pieno, diviso in quarti, color rosa molto chiaro e con leggere ombreggiature. Il profumo è molto buono, non è molto spinosa ma gli aculei sono acuminati.
Ringrazio Falco nel vento per questa splendida rosa.
Gemma Rose cresce
Buongiorno a tutti
Questa rosa ,figlia di Mainzer Fastnacht x Comte de Chambord è davvero una bella sorpresa. Il portamento è un pò troppo da ht ma conto di correggerla in futuro. Si ramifica molto bene considerato che è al suo secondo anno di vita e vanta un profumo eccezionale che si può avvertire a distanza
Questa rosa ,figlia di Mainzer Fastnacht x Comte de Chambord è davvero una bella sorpresa. Il portamento è un pò troppo da ht ma conto di correggerla in futuro. Si ramifica molto bene considerato che è al suo secondo anno di vita e vanta un profumo eccezionale che si può avvertire a distanza
sabato 7 maggio 2016
risolto il problema col browser,ora tutto funziona normalmente... seguiteci anche su Facebook
Approfitto per ricordare a tutti che questo è un blog collettivo, tutti i collaboratori possono postare quando vogliono appena hanno fiori da mostrare. (io vivo in montagna e spesso sono molto in ritardo con le fioriture, rispetto a chi vive al sud o in pianura) .Anche solo qualche condivisione ogni tanto, da parte di molti, renderà questo blog più interessante e seguito, più frequentemente aggiornato e fonte di ispirazione per molti.
Per quei collaboratori che non hanno ancora mai postato niente, ricordo che se ci sono difficoltà tecniche o paura di non riuscire o combinare guai, potete chiedermi indicazioni e aiuto in qualsiasi momento.
Pubblicare su blogger è molto facile, ed è possibile salvare il post come bozza prima di pubblicarlo e usare la funzione anteprima e i post possono essere facilmente modificabili (anche da me) in qualsiasi momento, quindi non ci sono problemi. Le foto da pubblicare ovviamente devono essere in memoria nel vostro computer...una volta fatto l'accesso nella bacheca troverete lo spazio dove scrivere l'articolo e tramite l'icona del quadro con la montagna (aggiungere foto) potrete facilmente scegliere dal vostro computer le foto da pubblicare nel blog. Anche se non avete mai fatto un blog, non spaventatevi, è tutto molto semplice ed intuitivo.
Comunque se preferite è anche possibile pubblicare le vostre foto sulla pagina facebook di Ibridatoripercaso a questo indirizzo:
facebook/ ibridatori per caso
Per quei collaboratori che non hanno ancora mai postato niente, ricordo che se ci sono difficoltà tecniche o paura di non riuscire o combinare guai, potete chiedermi indicazioni e aiuto in qualsiasi momento.
Pubblicare su blogger è molto facile, ed è possibile salvare il post come bozza prima di pubblicarlo e usare la funzione anteprima e i post possono essere facilmente modificabili (anche da me) in qualsiasi momento, quindi non ci sono problemi. Le foto da pubblicare ovviamente devono essere in memoria nel vostro computer...una volta fatto l'accesso nella bacheca troverete lo spazio dove scrivere l'articolo e tramite l'icona del quadro con la montagna (aggiungere foto) potrete facilmente scegliere dal vostro computer le foto da pubblicare nel blog. Anche se non avete mai fatto un blog, non spaventatevi, è tutto molto semplice ed intuitivo.
Comunque se preferite è anche possibile pubblicare le vostre foto sulla pagina facebook di Ibridatoripercaso a questo indirizzo:
facebook/ ibridatori per caso
mercoledì 4 maggio 2016
Nuove ibridazioni in arrivo!
Finalmente anche da me iniziano a fiorire le rose.
E presto sapremo se gli ibridi di rose de rescht fioriranno e come saranno i primi semenzali sicuri di rosa centifolia muscosa (quest' anno niente errori di etichette), infine potremo sapere cosa succede se si ibrida Abraham d'Arby con Gertrude J. o Pierre de Ronsard con Big Purple ed altre cose che non ci fanno dormire la notte.
Per ora vi lascio con qualche anticipazione
E presto sapremo se gli ibridi di rose de rescht fioriranno e come saranno i primi semenzali sicuri di rosa centifolia muscosa (quest' anno niente errori di etichette), infine potremo sapere cosa succede se si ibrida Abraham d'Arby con Gertrude J. o Pierre de Ronsard con Big Purple ed altre cose che non ci fanno dormire la notte.
Per ora vi lascio con qualche anticipazione
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