Novaspina e Davide Dalla Libera

Tramite il sito di helpmefind, che pubblica un elenco di ibridatori di tutto il mondo, sono entrato in contatto via mail con Davide Dalla Libera, un giovane ibridatore italiano, di recente premiato al Concorso internazionale per nuove rose di Monza.
Davide ha iniziato da giovanissimo ad interessarsi alla coltivazione delle rose e ha fatto pratica nel vivaio della Campanella uno dei più famosi vivai specializzati in rose del nord italia.
L'attività del suo vivaio, Novaspina, è appena iniziata e ancora non presenta nel sito molte rose, ma si sta preparando per entrare in piena attività nel prossimo autunno e spero riuscire a convincerlo a partecipare a questo blog, mostrandoci alcune sue produzioni e parlando un po' delle tecniche da lui usate, delle difficoltà che ha incontrato, dei suoi progetti e del tipo di ricerca che sta facendo nel campo dell'ibridazione sia di rose che di iris.
Mi piace molto quello che dice Davide e la passione che mette nel suo lavoro e in quella che lui giustamente chiama l'arte dell'ibridazione.
In attesa di suoi futuri contributi potete dare un'occhiata al suo sito Qui http://www.novaspina.com/

scusate la latitanza

Ma ho avuto alcuni problemi col computer e di connessione, oltre a poco tempo a disposizione.
L'anno scorso ho provato la tecnica della vernalizzazione e della semina con molto entusiasmo, dopo aver raccolto tantissimi semi di numerose varietà di rose botaniche, antiche e moderne...ho seminato troppo per le mie capacità di cura e per lo spazio...e soprattutto troppo fitto. Poi la germogliazionenon è stata regolare, molte piante sono nate in ritardo o non sono germogliate...così per paura di confondere le varietà seminate e a stretto contatto tra loro,ho aspettato a diradarle, nella speranza che nascessero tutte, poi che fiorissero ecc...infine le piante sono cresciute fitte e il trapianto di alcune, dopo la fioritura ha dato problemi. E' stato difficile anche selezionare le piante, visto che molte erano non rifiorenti.
Risultato:alcune piante morte, altre cresciute poco, altre ancora non più identificabli, perchè nel frattempo i cartellini si sono spostati ad opera di gatti,cani, rospi e vento...
Se avevate dei dubbi ora lo sapete...non sono un professionista dell'ibridazione e nemmeno un vero esperto,ma solo un appassionato che da pochi anni sta facendo degli esperimenti con qualche speranza di migliorare in futuro e di confrontarmi con altri.
Quest'anno ho deciso di fare le cose in modo più rilassato, sfruttando anche le esperienze accumulate.
Per cui mi sono limitato nella raccolta dei cinorrodi, l'ho fatta più tardi e ho conservato i cinorrodi in ambiente caldo,senza aprirli allo scopo di ritardare la vernalizzazione e la semina. Spero di riuscire a seminare in serra fuori all'aperto in febbraio, quando saranno passate le più forti gelate.
Quindi inizierò la vernalizzazione a fine dicembre inizio gennaio e proverò anche qualche cambiamento nella tecnica di vernalizazione...ovvero penso li metterò dentro a sacchetti di plastica trasparente, appoggiati su carta imbevuta di acqua...in modo che i semi siano visibili anche senza aprire il sacchetto, cioè senza avvolgerli nella carta come ho fatto l'anno scorso.
Infine terrò cartellinate solo le rose o le ibridazioni a cui tengo di più, mescolando tutto il resto...e le semine saranno a file più larghe, per evitare di aver problemi in fase di trapianto con le piantine giovani

Si avvicina il periodo del raccolto...

Dopo il caldo torrido dell'estate e la prolungata siccità, ora le piogge abbondanti e l'abbassamento della temperatura, stanno facendo maturare i cinorrodi (anzi qualcuno è già caduto, o è stato mangiato da qualche bestiaccia, in verità..) eccovi un link di un altro seminatore...in attesa di ulteriori aggiornamenti...stay tuned.
harvesting-rose-seeds.

Apertura del bocciolo

Come sospettavo il fiore non si e' aperto del tutto,
non so' se sia veramente colpa delle temperatura,oppure
se la piantina essendo molto piccola non e' riuscita a sostenere
l'apertura del bocciolo......forse nelle prossime fioriture andra' meglio
ed avro' modo di valutare   le caratteristiche in modo piu' accurato.
Comunque il fiore l'ho subito tagliato ed e' risultato essere molto doppio per essere la prima fioritura,
 ho contato almeno 33 petali,arrotondati e con qualche striatura bianca piu' all'interno.
Oggi ho sentito anche un lieve
 profumo  e sembra essere di damascena,sono quasi sicuro che sia figlia della floribunda rossa che ho usato anche come padre per le impollinazioni di quest'anno.Tutto sommato non mi sembra male,speriamo che nelle prossime fioriture si dimostri piu' generosa......

ecco la foto.......

Piccolo aggiornamento....

A distanza di una settimana il bocciolo ancora non si e' aperto,
i sepali sono rimasti a meta' e solo due petali incominciano a mostrarsi.
Stranamente la mattina sono aperti per poi chiudersi nelle ore piu' calde per poi riaprirsi nuovamente
al tramonto.........questa cosa non mi era mai capitata,forse complice proprio il gran caldo di questi giorni
e l'elevata umidita' che non giova alle piccole piantine

ecco come si mostra il bocciolo oggi....

 

come previsto e' doppio,

il colore e' sul cremisi,ma potrebbe cambiare,

per ora non sento alcun profumo.

Rose Italiane

Qui potete trovare un bel documento sulla storia del contributo che l' Italia ha dato per l'evoluzione della rosa

rose italiane

Bocciolo a sorpresa.......

Unico semenzale  di quest'anno ad avermi regalato un bocciolo,purtroppo  tutti gli altri sembrano aver confermato la non rifiorenza(almeno per adesso),il cartellino idica floribunde in mix,ma tra i semi c'era anche una ht climbing rossa ed una a cespuglio con fiori rosa,le altre piante ivece erano tutte floribunde rampicanti rosse,forse dopo la fioritura si potrebbe anche riuscire a capire di chi e' figlia!

 

 foto d'insieme dei semenzali........

 

ecco il bocciolo.....che paragonato alle dimensioni della piantina(esile e non piu' alta di 10 cm) sembra essere abbastanza grande e probabilmente doppio.....

questa rosa mi lascia perplesso

E' sempre una figlia di Ophelia, sorella di quella che vi ho già mostrato,nata l'anno scorso...Il primo fiore l'anno scorso era inguardabile...da un piccolo bocciolino rossastro si aprì un aborto di fiore prolifero, cioè con un altro bocciolino che si è formato direttamente dentro al primo fiore...una roba orrenda..probabilmente frutto di eccessive concimazioni azotate e di una predisposizione genetica. Il secondo fiore lo fece a fine luglio ed era piccolo, ma pieno di petali corti, di un rosa intenso e mi sembrò molto  profumata...Poi in autunno l'ho travasata in un vaso più grande, cambiato il terriccio, non concimato, per evitare proliferazioni ed ecco il nuovo fiore...non sento più nessun profumo...il bocciolo è un po' più grande, sempre rossastro quando è chiuso, ma si apre in un fiore rosa abbastanza pallido, con sfumature più intense al centro del fiore...la forma non è brutta, anche se leggermente rovinata da insetti e dal caldo, certamente potrà esprimersi meglio fra qualche anno...ma sono molto deluso dalla scomparsa del profumo....non capisco...il terriccio non è troppo diverso , vedremo se concimando un po' di più ritornerà...Certo è una rosa strana e quasi non la riconosco dall'anno scorso...ogni volta ha un fiore diverso. ;-) Sembra resistente alle malattie.

sta per finire la prima fioritura

 

La prima foto è dell'ultima rosellina selezionata quest'anno...di origini sconosciute. l'altra è una figlia di Ophelia che avevo selezionato l'anno scorso...peccato per i petali leggermente rovinati da qualche insettino, ma si nota bene che sono aumentati i petali e la dimensione del fiore...promette di diventare una bella rosa e sembra resistente sia all'oidio che alla ticchiolatura, per il momento.

Ibridi di spinosissima

Questa è la mia prima prova di inserimento di immagini su questo blog, ringrazio per la possibilità d iavere un blog dove si possano riunire commenti e foto di appassionati e dilettanti del tema dell'ibridazione.





Questa rosa dai petali esternamente gialli ricorda la R. foetida bicolor, è una pianticella di R. spinosissima ottenuta da semina spontanea. La piantina presenta rami morbidi e foglioline molto piccole. Questa è la prima fioritura a distanza di 2 anni dalla semina.



Altra spinosissima dall'interessante color rosa salmone interno, esternamente invece un rosa chiaro traslucido. I rami sono abbastanza rigidi, le foglioline piccole ed arrotondate, una buona presenza di aculei sottili, buon profumo. La pianta ha già 3 anni, si dimostra molto rustica perchè inserita in una zona d'ombra dove il terreno presenta difficoltà di drenaggio per le sue caratteristiche.

una piccola panoramica sui fiori del semenzaio, prima del trapianto

Domani inizierò a trapiantare le piantine che sono fiorite, facendo una prima selezione...ho fatto qualche foto dell'insieme e di nuovi fiori che mi sembrano interessanti e meritevoli di passare un secondo esame più avanti.
Ancora tanti problemi però a fotografare i rossi... Con i rosa invece tutto bene e anche il bocciolone di Magia Nera x Pierre de Ronsard alla fine si è schiarito e si è fatto riprendere in modo abbastanza simile al colore reale...non sono troppo soddisfatto dal suo colore finale e dalla forma un po' troppo appiattita del fiore aperto, ma è certamente il semenzale col fiore più grande che io abbia mai ottenuto, nel primo anno di fioritura, quindi lo terrò, per lavorarci ancora, nella speranza di ottenere qualcosa di meglio.

Il fiore è indubbiamente grande e con molti petali, ma non mi convince la forma ed il colore...non so bene come cambiarlo, ma penso che proverò ad ibridarlo in varie direzioni... con Crocus Rose per la rifiorenza ed il portamento e colori chiari, sfumati e la forma del fiore...con Jude the Obscure, per cambiare colore e per il profumo , con Emma Hamilton per il colore ed il profumo, con Mrs John Laing per forma e profumo, con Claire Austin per la forma e sfumature chiare ed il portamento..potrei provare anche con Blu Moon per la forma del fiore ed il profumo e la possibilità di colori nuovi e strani, magari dei viola.Forse proverò anche con Abraham d'Arby e Falstaff

Questa è la mia prima rosa bianca...non profuma o profuma leggerissimamente

Questo è un nuovo semenzale con bocciolo quasi nero, si è aperto in rosso vermiglio molto vivo ed intenso...anche qui mi sono dannato col computer perchè non voleva riprodurre il colore...

riprodurre i colori reali con le macchine fotografiche digitali...

Pensavo fosse più facile riprodurre certi colori...all'inizio mi sembrava che la mia macchina se la cavasse molto bene e non avevo mai avuto di questi problemi...non ho ancora capito se sbaglio io qualcosa o se certi colori sono più difficili di altri...di fatto per riprodurre i colori nel modo più realistico possibile dei miei ultimi semenzali sono dovuto impazzire correggendo il colore con il computer e il risultato non è perfetto, ma meglio non sono riuscito...dovrebbe bastare comunque per dare un'idea...

Il colore della rosa scura è veramente tendente al violetto, caldo, scuro...sfumato di un colore nero vellutato.

L'altro è un colore intermedio tra il rosa e l'arancio, con sfumature più scure al bordo dei petali..un colore che mi piace e che mi sembra abbastanza originale...spero che migliori ancora, aprendosi del tutto.

La foto da lontano è quella che è risultata più simile al colore reale...mentre quella da vicino risultava così per la mia digitale ;-)

Assolutamente non realistico...quindi sono dovuto intervenire a modificare...

Meglio non sono riuscito, ma il colore è abbastanza simile e molto intenso, forse anche più viola scuro, ma in contro luce i petali risultano trasparire in rosso vivo

Questa è forse leggermente più chiara e più sfumata di arancio, nella realtà...naturalmente sono sempre i miei 2 ibridi di Magia Nera xPierre de Ronsard...spero di riuscire a fare foto migliori con luce più adatta domani...perchè queste rose mi piacciono veramente.

nuovo aggiornamento sui due semenzali di Magia Nera x Pierre de Ronsard

cinorrodi anonimi,sacchetti condivisi,mix,gatti e rospi...

Si quest'anno mi sa che l'attribuzione dei parenti ai miei semenzali non sarà molto sicura, in certi casi.
Già dall'inizio la raccolta dei cinorrodi è stata in gran parte fatta in modo casuale, con rose trovate in giro, nei vivai, per strada e non solo da mie rose o da miei incroci...a volte ho messo insieme 2-3 cinorrodi molto diversi, con la speranza di riuscire a riconoscerli successivamente, segnando sul sacchetto solo i nomi delle varietà contenute, altre volte non ho memmeno segnato il nome, avendo un solo sacchetto o una semplice tasca a disposizione...poi al momento della semina ci si è messo il gatto che di notte raspava e mi spostava semi e cartellini...ma qualche seme mi è caduto fuori fila anche mentre seminavo...ora ci si mettono anche i rospi! che cercano rifugio dal caldo e dal secco, tra le piante di rosa, a volte scavando anche buche in cui si seppelliscono...cartellini e piante spostate come niente!
 Dovrò rassegnarmi ad una indicazione presunta e a basarmi sull'elenco delle varietà che so di aver raccolto, cercando di riconoscere quelle dubbie.

Ad esempio questa che è nata in una fila dove tutte le rose hanno boccioli rosso scuro e che probabilmente sono figli di etoile d' hollande (anche se il cartellino dice altro) e mi conferma l'errore anche il fatto che la fila che dovrebbe essere figlia di  Etoile d'hollande sta dando rose tutte di un rosa pallido poco credibile...

la domanda è...etoile de hollande può avere nel suo dna un colore rosso di questo tipo? o sarà frutto di un incrocio? e come mai le altre sono tutte scure?

 Questa è l'ultimo aggiornamento della Chanelle che mi piace di più, al momento...

 Questo è il fiore aperto del primo bocciolo che vi avevo mostrato nell'ultimo post

Qui vedete un esempio del fiore che secondo l'etichetta dovrebbe essere figlio di etoile d'hollande...direi proprio che non può essere...ma identificare una rosellina rosa non è la cosa più semplice.

Si effettivamente queste chanelline non sono male dai...

A forza di guardarle e di pensarci su...al di là delle mie aspettative sul colore...e nonostante siano le uniche ad essersi prese un pochino di ticchiolatura, devo ammettere che intanto sembrano tutte doppie, poi i boccioli hanno quasi sempre una bella forma, per essere la prima fioritura, ed alcune hanno un leggero profumo speziato...tutte sono molto vigorose e rifiorenti...
Specialmente l'ultima che vi avevo mostrato mi piace come forma e ha tantissimi petali....e il colore si è fatto più intenso, nei petali interni...e ha anche una buona consistenza.
Ecco un aggiornamento del fiore aperto

E anche quelle che stanno per sbocciare adesso sono carine (come farò quando dovrò iniziare a selezionare davvero? eheheh prevedo sarà dura!!)

primi fiori dei semenzali di Chanelle...

Bellini , ma niente di speciale, per il momento, e sembra che anche gli altri saranno così, credo.
Decisamente speravo in colori un po' più originali, visti i suoi antenati...ma forse un paio li terrò per prova, visto che sono abbastanza fertili e facili a germogliare e forse con più petali faranno un altro effetto. Peccato per la sensibiltà alla ticchiolatura, ma dovrò verificare se anche il prossimo anno ci sarà...profumo per ora non ne sento.

I due semenzali di Magia Nera x Pierre de Ronsard...

Ecco alcune foto dei 2 bocciolini dei semenzali Magia Nera x Pierre de Ronsard (uno grosso e rosa-rosso con sfumature più scure , l'altro piccolo e molto scuro, un po' violaceo) e anche il secondo fiore della figlia di Baron Girod de l'Ain, ed un nuovo semenzale proveniente da un mix di bourbon, probabilmente...è singolo, ma ha un bel colore ed è rifiorente...visto che non ne ho molte di rose singole rifiorenti, forse la tengo. Inoltre vorrei capire da chi deriva, anche perchè la pianta è sana.

inizio nuove ibridazioni rose

Mi rendo conto che devo ancora perfezionare la mia tecnica di ibridazione...a volte non trovo il momento giusto per raccogliere il polline e forse sbaglio anche nel conservarlo e nel trovare il giusto momento in cui la rosa è ricettiva,complice anche il poco tempo a disposizione.
Qui trovate un pdf interessante su questo argomento, in inglese
http://www.marinrose.org/hybridizing2-pollen.pdf

La difficoltà sta nel fatto che ad es. negli iris il polline è direttamente visibile e si nota bene quando le antere rilasciano il polline polveroso in superficie, e anche lo stigma petaloide si vede bene quando è ricettivo, senza bisogno di togliere petali...e non c'è molto rischio di autofecondazione visto che polline e stigma sono lontani tra loro e maturano in momenti diversi...invece nelle rose doppie polline e parte femminile sono molto ravvicinate e possono autofecondarsi facilmente, a volte prima che il fiore sia totalmente aperto, quindi per essere sicuri di ibridare il fiore con il polline scelto, bisogna togliere i petali quando il bocciolo è chiuso e comincia ad aprirsi (quasi a metà apertura) e anche non sempre in quello stadio la rosa è pronta a ricevere il polline, quindi il polline va raccolto e conservato una notte o poco più perchè le antere si aprano e stessa cosa per la parte femminile, che va coperta con un sacchetto di carta, per evitare fecondazioni da insetti...il tutto è più facile a scriverlo che a farlo...a volte il polline non si apre, se non lo si è raccolto e conservato nel modo giusto, e la parte femminile,a volte non è più ricettiva o bisogna aspettare ancora...

anche questo meritava la pubblicazione ...

Questo nuovo iris, è fiorito per la prima volta oggi, e ve lo voglio mostrare, perchè è più o meno il risultato che cercavo di ottenere da molti anni e non c'ero mai riuscito...ovvero unire i caratteri di : Rancho Rose, Autumn Leave, Gay Gheisha, ottenendo un Iris Plicata con il bordo ricamato su gran parte del petalo,con colori viola e gialli su fondo bianco e una buona ondulazione delle ali....la mia speranza è di riuscire ad aggiungere anche la barba mandarino, ma per il momento non ci sono riuscito...ma già così mi sembra un buon risultato, di cui sono soddisfatto.

Oltre alla barba mandarino...i miei prossimi obiettivi sono di aggiungere ai plicata una macchia centrale di colore nuovo, contrastante col bordo, in particolare azzurro cielo o blu ...e anche vessilli con colori diversi...vedremo quanti anni mi ci vorranno questa volta...per questo , naturalmente con ibridazioni di piccole quantità, ci ho impiegato 20 anni.

ultimi iris per quest'anno...

credevate fossero finiti i miei Iris?

Ho ibridato Iris per divertimento, per molti anni e se non ci fossero stati gli Istrici a mangiarmeli, ora ne avrei sicuramente migliaia di varietà nuove...comunque ogni anno qualcuno rispunta e riesco a metterli in salvo dentro al recinto e quindi quest'anno ne ho visti fiorire molti che credevo persi ed altri verranno il prossimo anno.

Eccone altri: